Autore: Michele

SEOZoom Recensione 2023: Caratteristiche, Funzionalità e Costi

SEOZoom è uno dei migliori strumenti per il mercato italiano per fare SEO. Una suite tutta italiana che permette di spiare la concorrenza, effettuare ricerche di mercato e keyword research veramente performanti.

In questa guida vedremo come funziona Seozoom nel dettaglio, quindi prenditi 10-20 minuti per leggere tutto l’articolo e capire bene cosa ho da dirti.

Romatoday.it Analizzato su Seozoom
Schermata di esempio di SEOZOOM durante l’analisi di Romatoday.it

Inoltre, alla fine della guida di fornirò un codice sconto che ti permetterà di utilizzare SEOZoom per 7 giorni in modo totalmente gratuito.

SEOZoom è un software SEO made in Italy, un MUST HAVE degli strumenti SEO per il mercato italiano e permette di svolgere attività SEO (Search Engine Optimization) nel migliore dei modi.

Per attuare una strategia di posizionamento sui motori di ricerca che si rispetti, è importante effettuare le giuste ricerche sia di mercato, sia di competitors e questo strumento è fondamentale.

Di strumenti SEO simili a SEOZoom ce ne sono abbastanza e di molto validi, come SemRush o Ahrefs, ma ritengo che questo strumento per il mercato italiano sia il migliore in assoluto.

Sicuramente, se stai facendo SEO per te o per la tua azienda, quindi che tu sia una persona curiosa o un professionista, questo strumento fa sicuramente al caso tuo.

SEOZoom è estremamente semplice da utilizzare, non servono grandi competenze per sfruttare al meglio questo strumento.

Ottimo anche per blogger o per piccoli portali editoriali, che non hanno bisogno di dover gestire decine di progetti e migliaia di parole chiave. Il team di SEOZoom ha creato un piano fatto ad hoc per loro (lo vedremo più tardi).

Ricorda: per fare una buona SEO non bastano gli strumenti giusti. Servirà avere anche le giuste conoscenze, un buon hosting.

Vuoi provare Seozoom gratis per 7 giorni? Sfrutta il coupon che ti ho messo a disposizione.

Ricercare le parole chiave con Seozoom

Seozoom, come ti anticipavo, è uno strumento ottimo sia per analizzare un sito, sia per analizzare una parola chiave o, ancora, una long tail keyword. In questo caso ho deciso di prendere la parola chiave “pastore tedesco” e i dati che ci vengono forniti dallo strumento sono molteplici:

Analisi della parola chiave “pastore tedesco” su seozoom
  • Keyword Difficulty (KD): questa metrica è un parametro calcolato in base alla difficoltà di posizionamento per quella determinata parola chiave. Valutando i competitors in SERP, se c’è o meno pubblicità e molto altro.
  • Keyword Opportunity: la Keyword Opportunity, invece, calcola le possibilità che si hanno di posizionarsi per una determinata keyword.
  • Volume di ricerca medio mensile: quante volte in media viene ricercata una parola chiave.
  • Pagine indicizzate: sono le pagine che Google ha in indice che rispondono, in modo più o meno preciso, alla query analizzata.
  • CPC Medio: il costo medio per click, presente se sono presenti annunci in SERP.
  • Stagionalità: il grafico della stagionalità mostra visivamente quando ci sono i picchi di ricerche per quella parola chiave. Da poco è stato aggiunto anche il parametri relativo al Covid-19, per vedere se in questo periodo di pandemia la stagionalità ha subito delle forti variazioni.

Nella parte sotto della schermata, invece, è possibile notare due sezioni distinte:

  • Competitor: la parte dell’ultima SERP mostra l’ultima classifica di portali che Seozoom ha nel suo database per la parola chiave in analisi.
  • Posizionamento: cliccando le voci della classifica è possibile abilitare delle linee relative all’andamento del posizionamento di quel sito web.

Infine, è possibile trovare lo storico delle SERP, sicuramente molto importante per capire la volatilità di queste ultime. Anche se a primo impatto sembra essere una serie di ragnatele di difficile comprensione, andando in profondità è possibile capire che quelle linee, di colore blu, verde e rosso, stanno ad indicare il cambio di posizione in SERP nel tempo.

Esempio di storico delle SERP per la parola chiave “pastore tedesco“.

Analisi sito web con Seozoom

Analisi di un mio progetto SEO “3d-lover.it“.

Inserendo il dominio all’interno della barra di ricerca è possibile avere una panoramica generale del dominio, con andamento del traffico, le keyword migliori, la distribuzione delle keyword in SERP ed i settori principali nei quali opera il portale.

Sezione delle keyword in salita e in discesa del portale in analisi

Nella tabella a sinistra è possibile rilevare le migliori keyword in salita, nella tabella di destra è possibile trovare le keyword più forti in discesa.

È possibile vedere a colpo d’occhio la situazione generale del portale, ma è necessario andare sempre in profondità per capire lo stato di salute del sito web in analisi.

Keyword Potenziali, come sfruttarle a nostro vantaggio

Nel menu in alto, sotto alla voce Keyword è possibile trovare le Keyword potenziali, ovvero una serie di parole chiave che hanno una buona probabilità di posizionarsi in quanto sono prossime alla TOP 10 dei risultati.

Sezione delle Keyword con Potenziale di Seozoom

In questo caso abbiamo subito una panoramica delle pagine che, a mio avviso, ha più senso migliorare in un primo momento o addirittura da spingere con un buon linking interno.

Assistente Editoriale, come scrivere ottimi contenuti con SeoZoom

Assistente Editoriale su SeoZoom, aperto per creare un nuovo articolo sulla parola chiave SEO.

L’assistente editoriale di SeoZoom è un validissimo aiuto quando vogliamo scrivere un nuovo articolo, ma le nostre idee sono quasi a zero o vogliamo comunque capire come e quali sono le ricerche più effettuate dagli utenti in un determinato settore o per un determinato argomento.

Basterà selezionare le parole chiave di nostro interesse e premere continua.

A questo punto la schermata sarà principalmente divista in due parti, la prima sezione è quella relativa allo score o punteggio del nostro articolo in base alle keyword selezionate.

Nella parte sinistra ci sono i punteggi di ottimizzazione dell’articolo e nella parte destra il box dove è possibile inserire sia il tag Title, che il tag Description.

Nella parte inferiore della schermata, invece, è possibile trovare la parte relativa all’inserimento del testo ed una panoramica generale sulle keyword che potresti utilizzare all’interno del tuo articolo.

Questo strumento è ottimo sia per chi non sa fare SEO, ma vuole capire come scrivere bene un testo, sia per copywriter che vogliono migliorare il loro know how.

Vuoi provare Seozoom gratis per 7 giorni? Sfrutta il coupon che ti ho messo a disposizione.

Dominio vs Dominio, una sezione avanzata di Seozoom

Parliamo ora di una sezione a mio avviso molto importante e ben realizzata, che permette di avere una panoramica dettagliata su quelle che sono le differenze più importanti tra il nostro portale e quello dei nostri migliori competitor (sicuramente se lavori nel settore dell’online, saprai quali sono i tuoi).

Sezione del dominio vs dominio di Seozoom, in questo caso ho analizzato euronics.it, mediaworld.it e unieuro.it

Facciamo un piccolo esempio; nel grafico che trovi sopra è possibile notare i vari grafici del posizionamento di: euronics.it, mediaworld.it e unieuro.it

Ti ricordo che nella prima cella dovrai inserire il tuo dominio, in questo modo Seozoom riuscirà ad indicarti su quali chiavi puntare principalmente, analizzando gli altri player.

A questo punto basterà scorrere leggermente la pagina e troviamo i dati che ci interessano maggiormente.

Sezione TOP Keyword della funzionalità Dominio vs Dominio

Come è possibile notare dal grafico, Seozoom mi sta dicendo che Euronics.it sta competendo su “Calcolatrice“, ma ha un posizionamento peggiore rispetto agli altri due portali.

Ora, se vogliamo andare ancora più in profondità, possiamo utilizzare la funzionalità URL vs URL e capire cosa realmente c’è da modificare all’interno della pagina relativa alle calcolatrici.

Non preoccuparti, ecco l’esempio:

Attenzione: prima di procedere ricorda di prelevare gli url posizionati per la parola chiave “calcolatrice” di tutti e tre i portali.

Da qui è possibile ottenere ancora più informazioni e molto più specifiche sul posizionamento degli URL, quindi per quali chiavi compaiono in SERP ed in quale posizione.

Vuoi provare Seozoom gratis per 7 giorni? Sfrutta il coupon che ti ho messo a disposizione.

SeoZoom Crawler, come scansionare un portale online

Ho scansionato un piccolo portale di mia proprietà di sole 47 pagine

Ho avviato una scansione tramite l’apposita voce “SEO Spider” su un mio piccolissimo portale. Lo spider normalmente è un insieme di righe di codice che esegue una scansione del portale, più o meno approfondita, per capire se ci sono errori a livello di struttura o a livello di fondamenti SEO analizzabili lato codice (non può sostituire un occhio umano, ma può affiancarlo durante un’analisi seo).

Entro pochi minuti, il tempo varia in base alla grandezza del portale analizzato, è possibile avere una panoramica generale dello stato di ottimizzazione SEO del sito.

Nel mio caso sono stati riscontrati 234 errori e 76 avvisi. Significa che c’è un bel po’ da fare 😀

Cliccando sulla voce degli errori, il menu ti indicherà automaticamente quali sono le problematiche rilevate e che devono essere corrette per avere un sito ottimizzato al 100%.

Osservatorio delle SERP

La sezione “Osservatorio SERP” è tanto semplice quanto utile, poiché aiuta a capire se ci sono dei possibili aggiornamenti in corso.

Osservatorio SERP di Seozoom dell’ultimo periodo

Tramite l’osservatorio è possibile avere un panoramica di quello che sta succedendo in SERP e se la perdita di traffico che potresti avere per determinati contenuti, è un qualcosa di generalizzato o sta succedendo solo a te.

Keyword Infinity, una finestra sul mondo (online)

Una funzionalità particolarmente interessante, soprattutto lato Keyword Reserach (quindi ricerca di mercato), è sicuramente Keyword Infinity.

Per trovare questa funzionalità, basterà andare su: Keyword Reserch >> Keyword Inifnity

Keyword Infinity di Seozoom

La pagina di atterraggio sembrerà scarna, ma non è così. Ti basterà inserire la tua main keyword all’interno dell’apposito campo ed il gioco è fatto.

Guarda cosa succede se inserisco la parola chiave “pastore tedesco“:

Lo strumento restituirà un insieme di parole chiave strettamente correlate alla principale. Uno strumento OTTIMO per andare a rilevare tutte le keyword a lunga coda che potresti utilizzare sia all’interno del tuo piano editoriale, sia all’interno di un articolo.

Potrai inoltre filtrare queste parole chiave per intento di ricerca, andando ad utilizzare le TAB che trovi sopra la tabella di sinistra:

  • Informational Keyword
  • Transactional Keyword
  • Keyword Graph
  • Knowledge Search

Da questo strumento riesco a realizzare contenuti estremamente performanti in termini SEO. Ricorda sempre una cosa però: NON scrivere mai per il motore di ricerca. Scrivi per l’utente.

Questo strumento riesce a darti una panoramica precisa di quello che cercano le persone per un determinato argomento, potresti tranquillamente prendere queste keyword ed iniziare a creare la struttura del tuo articolo o, addirittura, del tuo sito.

Creare un progetto con SEOZoom, come posso fare?

Seozoom permette di creare progetti, così da poter monitorare ancora più nel dettaglio il tuo sito web (o per spiare la concorrenza 😉 )

Per farlo dovrai recarti nella zona “Progetti SEO” >> “I Tuoi Progetti” e successivamente creare un “Nuovo Progetto“.

Inserire un nome ed il dominio per gestire il nuovo progetto SEOZoom

Come prima cosa dovrai impostare il nome del progetto, di solito inserisco il nome del sito con o senza estensione, ed il dominio del sito (selezionando anche la versione http:// o https://).

Successivamente dovrai selezionare la categoria ed eventuali TAG da aggiungere al tuo sito web, se in futuro avrai molti portali da più tematiche.

Inserimento keywords nel nuovo progetto

Una volta fatto questo, come mostra l’immagine sopra, dovrai inserire la parole chiave di riferimento per il tuo business. Potrai utilizzare anche il “cerca keyword da inserire” per trovare rapidamente delle parole chiave inerenti al tuo business.

Questa sarà la schermata che si presenterà una volta impostato il tutto.

Inserimento Keywords

Il passaggio successivo sarà quello di andare ad individuare i principali competitors ed inserirli all’interno del pannello che si aprirà.

Inserimento competitors nuovo progetto

Potrai aggiungere delle informazioni aggiuntive per il tuo business o per tracciare la tua attività commerciale.

Inserimento informazioni aggiuntive

Infine, sarai in grado di configurare ed integrare i principali strumenti di monitoraggio come Google Analytics e Google Search Console. Per farlo, dovrai consentire l’accesso alle piattaforme e collegare il tutto.

Davvero molto facile, ci vogliono pochissimi click.

Configurazione integrazioni strumenti Google Search e WordPress

Et voilà, il tuo nuovo progetto Seozoom è configurato alla perfezione.

Prezzi Seozoom, quali sono i costi di questa suite?

Come ho anticipato qualche riga sopra, Seozoom è stato pensato proprio per tutte le tasche e per tutte le necessità.

Tabella dei prezzi di Seozoom

I prezzi partono dal piano Lite a 49€ al mese fino ad arrivare al piano Corporate da 469€. Personalmente mi sono trovato molto bene con il piano Professional a 69€ al mese con 15.000 risultati di ricerca, 5.000 ricerche al giorno ed un massimo di 10 progetti da poter gestire.

Un ottimo piano da cui partire ad un prezzo veramente giusto (molto più basso della concorrenza).

Vuoi provare Seozoom gratis per 7 giorni? Sfrutta il coupon che ti ho messo a disposizione.

Codice Sconto Seozoom: dove posso trovare un coupon?

Il team di Seozoom mi ha proposto uno coupon di prova gratuita di 7 giorni per la suite. Lo trovi qui. Il mio consiglio è quello di sfruttare al massimo questi giorni, provare e testare la piattaforma in tutto e per tutto.

Seozoom Academy: sfrutta SEOZoom al meglio

All’interno dell’academy è possibile trovare un elevato numero di Webinar messi a disposizione direttamente dall’azienda per poter aiutare tutti gli utenti ad utilizzare al meglio SEOZoom.

All’interno di questa Academy è possibile trovare veramente molti spunti interessanti dai quali partire per ottimizzare il proprio portale tramite Seozoom. Ovviamente, non farà tutto lo strumento, quest’ultimo ti aiuterà nella ricerca di parole chiave o intenti di ricerca, starà a te scrivere e creare contenuti ad hoc.

Webinar Seozoom che trovi alla pagina Academy

Seozoom o Semrush? Quale scegliere?

Occupandomi di SEO da qualche anno ormai, ho maturato una certa esperienza nel settore degli strumenti SEO e sulla loro efficacia all’interno di una strategia SEO mirata.

È difficile decretare un vincitore tra i due strumenti, SEOZoom e Semrush, poiché sono entrambi estremamente validi. Seozoom, come ti dicevo qualche riga fa, è un tool ottimizzato per il mercato italiano (in questo momento), mentre Semrush è la scelta sicuramente più valida da fare se il progetto che dovrai gestire è internazionale ed al suo interno sono presenti più lingue.

Sicuramente con il tempo anche Seozoom riuscirà ad ampliare il suo database di parole chiave e di lingue, per il momento è da tenere in forte considerazione (è al pari di Semrush) per quanto riguarda l’Italia.

Devo dire – piccolo spoiler – che all’interno di Seozoom ci sono delle funzionalità molto interessanti che non ho trovato all’interno di nessuno strumento.

Da zero a 150 visite al giorno grazie a Seozoom

No, non è uno scherzo. Grazie ad una ricerca approfondita con Seozoom ho creato un piccolo strumento che permette di effettuare dei calcoli specifici in una particolare nicchia di mercato.

Grafico di Google Search Console
Grafico di Google Search Console del nuovo progetto realizzato con l’aiuto di Seozoom

E se ti dicessi che lo strumento ha SOLO 2 pagine? Posizionato in tempo zero. Dopo pochi giorni dalla pubblicazione ha iniziato a generare i primi click e ad oggi è in costante ascesa.

Sì, tutto bello… ma dove e come hai usato Seozoom?

Molto “semplice”, il testo all’interno della pagina è ottimizzato al 100% a livello di SEO On-page. Le keyword sono state inserite tutte nei giusti punti ed è qui che è entrato in gioco Seozoom. Tramite lo strumento Keyword Infinity sono riuscito ad intercettare tutte le keyword correlate alla principale, che successivamente ho aggiunto all’interno del testo, rendendo tutto il più naturale possibile.

Ecco come si presenta su Seozoom. Le chiavi posizionate non sono molte, ma sono tutte le TOP del settore.

Conclusioni

Utilizzo SeoZoom da anni ormai e devo dire che mi sono trovato sempre abbastanza bene. Il prezzo è accessibile e ci sono piano per ogni necessità, dai piccoli blog alle agenzie che hanno la necessità di gestire più progetti in un unico account.

Ti consiglio vivamente di sfruttare lo sconto che ho ricevuto in esclusiva e provare il servizio per 7 giorni in modo del tutto gratuito.

Altre informazioni su Seozoom

Recensione Semrush completa e dettagliata [2023]

Semrush è una tra le suite più complete in assoluto per la SEO e non solo. Principalmente in questa guida analizzeremo tutte le sezioni relative al mondo del posizionamento organico sui motori di ricerca.

Ho già analizzato Seozoom, un competitor diretto per il mercato italiano ed in futuro anche per qualche altra lingua 😉

Cos’è Semrush?

Semsrush è quindi un software SEO disponibile online in grado di analizzare ogni aspetto di un sito web, analisi di mercato e dei competitor.

Grazie a Semrush sei in grado di ottimizzare al massimo il tuo sito web o quello dei tuoi clienti, ad un costo abbastanza contenuto rispetto alla qualità del servizio offerto.

Nasce nel 2008 e da qualche anno a questa parte ha riscosso sempre più successo, arrivando ad essere utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo.

Semrush è in grado di fare un checkup completo al tuo sito o a quello dei competitor, andando a controllare ogni singola virgola dello stato di ottimizzazione. Spesso la maggior parte dei problemi non è ben visibile ad un occhio poco attento.

Principalmente utilizzo Semrush su progetti nazionali ed internazionali per fare diversi lavori, come:

  • Keyword Research
  • Analisi dei competitor
  • Analisi tecnica del portale
  • Analizzare portali dove poi andare a pubblicare link o guest post

Vuoi provare Semrush? Fidati, non te ne pentirai.

Se vuoi provare Semrush potrai farlo cliccando questo link, sarai indirizzato verso la piattaforma e quello che dovrai fare sarà solamente iscriverti e per 7 giorni potrai provare la suite senza pagare nulla.

Sezione Analisi della Concorrenza

Una tra le sezioni più utilizzate in assoluto, che ti permette i studiare al meglio sia il tuo posizionamento sia il posizionamento dei tuoi competitors.

Da SEO, mi sento di consigliarti di utilizzare questi strumenti per capire l’andamento del posizionamento dei siti web, ma di non prendere per oro colato tutto quello che vedi, soprattutto la curva del posizionamento.

Questo perché tutti questi strumenti, per quanto precisi possano essere, sono facilmente “manipolabili” o spesso tendono a sopravvalutare chiavi che effettivamente non generano poi così tanto traffico.

Ti faccio un esempio: prendiamo la chiave “Alice Mail”, genera un volume di traffico di migliaia di ricerche al mese, questa però è una keyword che poco serve ai siti web, in quanto anche posizionandoci in 4 posizione, l’utente cliccherà sempre sul primo risultato.

Il suo obiettivo è quello di accedere alla sua casella email e non di cercare informazioni. Il 99% del traffico si concentra sul primo risultato in SERP.

Resta il fatto che anche io utilizzo ogni giorno Semrush o Seozoom per analizzare ogni singola keyword dei miei portali. Altro strumento fondamentale è Google Search Console.

Panoramica dominio

Panoramica Dominio è la “sezione” principale che possiamo trovare quando inseriamo un dominio nella barra di ricerca.

Panoramica dominio – Semrush

Possiamo trovare tutte le informazioni necessarie per dare una prima valutazione sull’andamento del posizionamento SEO del portale in analisi.

Se devi gestire un progetto SEO ed hai bisogno di vedere il suo stato di posizionamento, la prima cosa che dovrai fare sicuramente è inserire il dominio principale nella barra di ricerca e attendere il caricamento dei dati.

Da qui sarai in grado di fare delle valutazioni più approfondite che vedremo tra pochissimo.

Nell’immagine sopra, ad esempio, trovi un mio progetto, cosa noti? Che il traffico è in costante crescita, benché sia partito da pochissimi giorni.

Scorrendo leggermente più in basso è possibile trovare altre informazioni relative alle migliori keyword per le quali il sito è posizionato, con relativa posizione in SERP, informazioni preliminari sui backlink e sui principali competitors.

Analisi Traffico

Qui possiamo visionare effettivamente l’andamento del portale, andando più nello specifico è possibile visionare le principali fonti di traffico, quali sono le migliori pagina posizionate ed il percorso di traffico “tracciato” da Semrush per mostrarti come si comportano gli utenti una volta entrati nel tuo portale.

Analisi Traffico – Semrush

Sinceramente non utilizzo molto questa parte di Semrush, perché spesso alcune funzionalità hanno bisogno di un piano superiore rispetto a quello che ho attivo.

Ricerca organica

Abbiamo una panoramica mirata sulle principali keyword organiche posizionate e sui principali cambiamenti di posizione.

Da qui riuscirai a capire se e come le tue pagine si stanno muovendo in SERP. Per un progetto, grazie anche a questi report, sono riuscito ad identificar e risolvere una penalizzazione granulare.

Ovvero un tipo di penalizzazione che ha colpito solamente alcune sezioni del portale.

Ricerca Organica – Semrush

Consiglio vivamente di utilizzare questa sezione sia per lo studio dei competitors, quindi per fare keyword research, sia per analizzare l’andamento del tuo progetto.

Gap di Keyword

Una sezione tanto importante quanto poco utilizzata dalla maggior parte dei miei colleghi. Qui puoi capire effettivamente qual è il GAP di keyword che c’è tra i tuoi contenuti e quelli dei portali dei tuoi competitors.

Gap Keyword – Semrush

Sezione molto simile a quella delle keyword, in questo caso però ad essere analizzati sono i backlink, andando a rilevare quelle che sono le differenze di link in ingresso tra i vari competitors.

Per il momento è possibile aggiungere solamente 4 competitors.

Gap Backlink – Semrush

In questo modo sarai in grado di trovare anche opportunità di link, ovvero portali che potrebbero ospitare un tuo guest post con un link verso un tuo contenuto all’interno.

Vuoi provare Semrush? Fidati, non te ne pentirai.

Se vuoi provare Semrush potrai farlo cliccando questo link, sarai indirizzato verso la piattaforma e quello che dovrai fare sarà solamente iscriverti e per 7 giorni potrai provare la suite senza pagare nulla.

Sezione Ricerca Keyword

Passiamo ora alla sezione dedicata esclusivamente alla Ricerca Keyword, ovvero quella parte di SEO che chiamo Ricerca di Mercato, poiché si andranno a ricercare e selezionare tutte le possibili ricerche che gli utenti effettuano.

Una fase che è moooolto divertente dal mio punto di vista, ti permette di capire molti aspetti di un utente, come effettua le ricerche e quale potrebbe essere il suo ragionamento durante la ricerca.

Panoramica Keyword

La schermata principale per questa sezione è la “Panoramica Keyword”, che come dice la parola stessa, offre una panoramica molto generica sulla parola chiave inserita.

Panoramica Keyword – Semrush

Già da qui possiamo notare come sotto la voce “Variazioni Keyword” ci siano effettivamente le principali varianti della keyword inserita, chiamate anche keyword correlate.

Keyword Magic Tool

Keyword Magic Tool di Semrush ti permette di approfondire di più le keyword correlate, mostrandoti tutti i risultati presenti nel suo database.

Keyword Magic Tool – Semrush

In alto possiamo trovare dei filtri che aiutano ad affinare la ricerca, possiamo infatti selezionare la tipologia di corrispondenza che vogliamo visionare: generica, a frase o esatta. Per avere una panoramica quanto più generica possibile spesso lascio la “corrispondenza generica”, in alcuni casi invece è necessario switchare questo filtro, in quanto i risultati sono troppi “misti” e fuori target.

Puoi decidere di selezionare ogni singola parola chiave o un gruppo di parole chiave tramite il “+” che precede ogni keyword.

Keyword Manager

Il Keyword Manager di Semrush è la parte dove puoi gestire al meglio tutte le liste delle keyword che hai selezionato nelle sezioni precedenti.

Ti consiglio sempre di organizzare le tue parole chiave in insieme e sottoinsiemi, così sarà molto più semplice analizzarle singolarmente e clusterizzare tutto.

Keyword Manager – Semrush

Tracking della posizione

Il tracking della posizione permette di monitorare al meglio ogni singola keyword, sempre divisa per progetto.

Tracking Posizione – Semrush

In questo modo potrai monitorare eventuali spostamenti del tuo progetto in SERP o, magari, monitorare i tuoi competitors.

Organic Traffic Insight

Puoi gestire in modo più avanzato i tuoi progetti sempre in ambito keyword. Tramite le dovute ottimizzazioni dovresti riuscire anche a visionare le keyword NOT PROVIDED su Google Analytics.

Organic Traffic – Semrush

Inoltre potrai capire quali sono le keyword che hanno performance più elevate e quali, invece, hanno bisogno di maggior attenzione da parte tua e devono essere ottimizzate.

Vuoi provare Semrush? Fidati, non te ne pentirai.

Se vuoi provare Semrush potrai farlo cliccando questo link, sarai indirizzato verso la piattaforma e quello che dovrai fare sarà solamente iscriverti e per 7 giorni potrai provare la suite senza pagare nulla.

Sezione Off Page

I backlink sono tra i fattori di ranking più importanti in assoluto. Parliamo della TOP 3 Ranking Factors di Google, quindi direi di approfondire nel migliore dei modi questo discorso.

Eccoci arrivati alla sezione dove sarà possibile analizzare nel dettaglio ogni singolo link in ingresso verso il tuo portale o verso il sito dei competitors.

Per farlo sarà necessario inserire il dominio che vuoi analizzare all’interno della barra di ricerca ed il gioco è fatto.

La schermata seguente sarà gran parte composta da una panoramica molto dettagliata del profilo link del sito,

Troverai, infatti, i domini di riferimento, i backlink effettivi che arrivano al portale, quanti sono nuovi e quanti persi negli ultimi mesi.

Molto molto importante, a mio avviso, è analizzare la qualità dei link, poiché questa potrebbe influenzare in modo negativo o positivo il giudizio di Google nei tuoi confronti.

Passiamo alla sezione ancora più dettagliata. Partendo da un progetto che hai registrato in precedenza, potrai avviare un Audit di Backlink in grado di rilevare eventuali criticità del tuo profilo link.

Ti mostrerà la qualità di ogni singolo link in ingresso, se ci sono dei link “tossici” (sempre da valutare, strumenti come Semrush o altri tool hanno sempre una marginalità di errore).

Grazie a questo strumento sarai in grado anche di disconoscere i link che ti insospettiscono o che comunque possono abbattere la qualità del tuo profilo link.

Dovrai aggiungere il tuo dominio come progetto e successivamente selezionare il progetto tramite la barra di ricerca.

A questo punto dovrai inserire le keyword di tuo interesse ed i tuoi principali competitors per quelle parole chiave, in automatico il sistema di Semrush andrà ad analizzare il profilo link dei tuoi competitors e restituirà delle opportunità di link, ovvero ti mostrerà dove puoi inserire anche tu dei link tramite attività di guest posting.

Analisi in blocco

L’analisi in blocco permetterà di analizzare più domini contemporaneamente, andando a rilevare le principali differenze presenti.

Molto utile se la tua strategia di Link Building è agli inizi oppure è già avviata ma vuoi perfezionarla.

Sezione On Page e Tech SEO

Passiamo, infine, alla SEO tecnica, quella che amo di più.

Site Audit

Tramite un Audit approfondita riuscirai a rilevare eventuali criticità presenti all’interno del tuo portale.

Site Audit dei progetti di Semrush

Semrush andrà ad analizzare molteplici fattori che alcune volte possono far anche la differenza.

Nel piano base riuscirà ad analizzare un massimo di 20.000 pagine.

L’obiettivo è quello di intercettare tutti gli errori strutturali e di codice presenti ed individuare eventuali avvisi.

Fidati, un report così pochi strumenti riescono a farlo. Una precisione assurda.

SEO Content Template

La sezione SEO Content Template ti aiuterà a realizzare al meglio contenuti SEO Oriented, sfruttando il motore di ricerca di Semrush per rilevare le principali parole chiave.

SEO Content Template – Semrush

Quello che andrà a fare è analizzare i principali competitors in SERP, rilevando l’effettivo posizionamento per le chiavi correlate a quella che andrai ad inserire.

Otterrai quindi una lista di occorrenze che potrai sfruttare per scrivere i tuoi contenuti.

Normalmente utilizzo le parole chiave rilevate sia per creare una struttura avanzata del mio articolo, sia per arricchire i paragrafi interni.

On Page SEO Checker

Un altro fantastico strumento di analisi che restituirò un elenco estremamente dettagliato di idee basate su un’analisi della concorrenza.

On Page SEO Checker – Semrush

In questo modo riuscirai a migliorare di molto le prestazioni, a livello di posizionamento organico, dei tuoi contenuti.

Questi consigli sono estremamente preziosi e mi hanno permesso di posizionare moltissimi articoli/pagine tra i primi risultati dei motori di ricerca.

Log File Analyzer

Uno strumento che forse in pochi utilizzeranno, ma che in realtà è molto valido per caprie come i bot dei motori di ricerca si comportano all’interno del portale.

Log File Analyzer – Semrush

Qui, infatti, sarai in grado di capire quante e quali pagine vengono visitate dal motore di ricerca e tutti i dati saranno suddivisi in modo tale da semplificarne la lettura.

Altre sezioni utili del portale

Vediamo ora quale altra sezione del portale che potrebbe servirti nel corso del tempo.

SEOQuake

SEOQuake è uno strumento installabile sul tuo browser e ti permette di fare un check delle pagine che stai visitando in tempo reale.

Riuscirai ad esaminare link interni ed esterni, comparare domini e URL in tempo reale ed esportare questi dati appena estrapolati all’interno di un file.

Integrazioni API

Le API, non disponibili nel piano base, sono uno strumento più che fondamentale se si ha la necessità di integrare Semrush con altri strumenti.

Sarà possibile inoltre integrare i vari dati con Google Data Studio, un’integrazione utile per generare dei report unici e, soprattutto, completi.

Semrush Sensor

Semrush Sensor è il sensore di Semrush dei cambi in SERP. Qui sarà possibile vedere se ci sono delle particolari scosse tra i risultati su tutte le SERP.

Molto utile per capire se c’è un aggiornamento in corso o se qualcosa sta cambiando nell’algoritmo del motore di ricerca numero uno al mondo, Google.

Prezzi

Partiamo dal presupposto che Semrush non è il classico strumento “economico”, ma il prezzo è assolutamente giustificato dalla qualità del servizio.

prezzi semrush
Prezzi ufficiali Semrush

I piani partono dal PRO a 119.95$ (il piano base, per intenderci), fino ad arrivare a 449.95$ al mese per li piano business.

Ricorda che per tutti i piani hai a disposizione database per ogni lingua, in questo modo se hai progetti che vogliono posizionarsi per più paesi, non dovrai utilizzare strumenti diversi, potrai fare tutto con questa suite.

Vuoi provare Semrush? Fidati, non te ne pentirai.

Se vuoi provare Semrush potrai farlo cliccando questo link, sarai indirizzato verso la piattaforma e quello che dovrai fare sarà solamente iscriverti e per 7 giorni potrai provare la suite senza pagare nulla.

Conclusioni

Assolutamente Sì. Uno degli strumenti che utilizzo quotidianamente e di cui non potrei fare a meno. Mi ha aiutato molto sia per il mercato italiano, sia per mercati esterni come inglese, tedesco e francese.

Il miglior amico di ogni SEO, un coltellino svizzero che puoi utilizzare come, dove e quando vuoi.

Settimanalmente esporto dei report creati direttamente dalla piattaforma e, dopo averli personalizzati e modificati, li mando al cliente in automatico per un report sempre aggiornato.

Buona SEO,
Michele.

Altre informazioni su Semrush

Difficoltà utilizzo👌 Semplice da utilizzare
Software o Online?🌐 Piattaforma online
Costo🏷️ a partire da $119.95/mese
Assistenza🎧 Veloce e preparata
Voto9.8/10

Informazioni Generiche Semrush

NomeSemrush
Base azienda📍 USA, 800 Boylston Street, Suite 2475, Boston, MA 02199
Assistenza💬 24/7 Tutti i giorni
Numero di telefono📞 800 581 478

Seozoom gratis? Ecco la prova di 14 giorni (senza pagare)

Seozoom è un strumento SEO che consente di effettuare tutte le attività necessarie per una strategia SEO efficace e scrupolosa. Con SeoZoom avremo la certezza di essere in possesso della migliore soluzione a livello di prezzo e opzioni consentite, attualmente per il mercato italiano.

Vediamo che cosa offre, quale è la sua interfaccia, che risulta piuttosto semplice da utilizzare e il costo del servizio. 

Quali sono le funzionalità di Seozoom

Tra le funzioni principali del software SeoZoom, troviamo :

  1. Analisi di un portale in un click: basta inserire i dati e in poco tempo si avrà una completa panoramica di quello che è l’andamento di tutto il dominio durante i 24 mesi;
  2. Possibilità di rilevare i dati più importanti di un portale come il traffico, backlink e autorevolezza;
  3. Keyword Research
  4. Andamento del posizionamento di un portale in SERP
  5. Analisi dei competitors

Tra i parametri più importanti che possiamo trovare su Seozoom c’è la Zoom Authority, si tratta di un valore che va a considerare diversi fattori di un dominio e va da 0 a 100.

Una delle funzionalità avanzate è l’assistente editoriale, ovvero è uno strumento che non va a sostituire il lavoro di ricerca e analisi da fare prima di redigere un testo, ma lo semplifica. 

Quindi, va ad accelerare la struttura stessa del testo in chiave SEO. L’assistente editoriale consente anche di mettere tutto il testo già scritto, con le parole chiave principali, con quelle secondarie, le immagini, i link, il titolo, title e description dell’articolo/pagina.

In tal modo il tool lo analizza e ne darà il punteggio totale e anche un punteggio per le singoli parti del testo. Ecco che così è possibile avere la completa panoramica dell’efficacia del testo in ottica SEO (sempre una stima)

Seozoom: quali sono i prezzi?

I piani che offre SeoZoom sono ottimi, alcuni meno costosi rispetto ad altri e proprio per questo è stata inserita una prova di 14 giorni totalmente gratuita. Così da provare tutta quanta la libertà di azione e le funzioni complete.

Vediamo lo stesso quali sono le tariffe di SeoZoom:

  1. Lite: costa 49€ al mese + iva e va a comprendere 6.000 risultati per la ricerca, è possibile effettuare circa 3.000 ricerche al giorno, avere 1 utente per piano editoriale, effettuare 2 progetti, si possono monitorare 200 parole chiave;
  2. Professional: costa 69€ al mese + iva e va a comprendere 15.000 risultati per ò ricerca, 5.000 ricerche da poter fare al giorno, possibilità di avere 5 utenti per piano editoriale, si possono fare 10 progetti e monitorare 1.000 parole chiave;
  3. Business: costa 139€ al mese + iva e comprende fino a 35.000 risultati per ricerca, è possibile fare 10.000 ricerche al giorno, si possono avere 10 utenti per piano editoriale, si possono fare 60 progetti e monitorare circa 6.000 parole chiave;
  4. Corporate: costa 469€ al mese + iva e comprende il massimo, ovvero 50.000 risultati per ricerca, si arrivano a fare 40.000 ricerche al giorno, si possono avere 20 utenti per piano editoriale, i progetti sono illimitati e si monitorano fino a 30.000 parole chiave.

Come abbiamo visto, il prezzo minimo è del piano Lite a 49€ al mese e si arrivano fino al Corporate dal costo di 469€.

Il consiglio è quello di provare Seozoom gratis per 14 giorni, così da capire quale piano possa essere adatto alle proprie esigenze. 

In conclusione

SeoZoom ha tanti vantaggi, ricordiamo che tra i principali vi è la certezza di avere sempre dei risultati più che affidabili, ha una sua interfaccia pratica e intuitiva, tantissimi parametri utili e, cosa da non poco, degli aggiornamenti e miglioramenti frequenti. Tutto questo supportato da un’unica ed ottima assistena al pari di pochi altri software.

📌 Nome strumentoSeozoom
✅ Prova gratuitaProva gratuita di 14 giorni
🌎 Ideale per il mercato?Italiano
📈 Semplicità di utilizzoMolto semplice
📋 SpecificheOttimo per un’attività SEO a 360°

Alternative gratuite a Semrush

Semrush è uno strumento di marketing digitale all-in-one, ovvero, aiuta in diversi aspetti delle tue strategie di marketing digitale, dalla SEO a Google Ads o per la gestione dei Social Media.

Si possono fare tante cose con questo strumento, ma in questo testo vedremo se ci sono e, nel caso di esito positivo, quali sono le alternative gratuite a Semrush.

Semrush e le sue funzioni

Grazie a Semrush si può:

  • Gestire alla perfezione tutto il lavoro della SEO come, ad esempio, la ricerca di parole chiave, la creazione di backlink, l’audit seo;
  • Creare contenuti interessanti e utili per i blog (piano editoriale);
  • Gestione e studio delle campagne PPC;
  • Tutto ciò che fa riferimento al social media marketing.

Le funzionalità che abbiamo appena citato sono solo alcune delle tantissime cose che può fare Semrush, uno strumento veramente sensazionale per quanto riguarda il Digital Marketing. Ovviamente non sono gratuite, ma è tutto compreso anche nel piano base, che parte da circa 140€/mese.

Non una spesa “economica”, ma il prezzo è sicuramente giustificato dall’altissimo valore proposto.

In questo articolo, però, proveremo a cercare di capire se esistono delle alternative gratuite a Semrush.

Esistono delle alternative gratuite a Semrush?

In realtà no, la risposta è che non si trovano soluzioni complete e gratuite come Semrush, sebbene vi siano altre piattaforme quali Ubersuggest e Seozoom ( che ha una prova gratuita di 14 giorni) molto molto valide.

Vediamo di dare uno sguardo a questi due strumenti e di capire tutte le loro caratteristiche principali e come utilizzarli in dettaglio.

Ubersuggest

Ubersuggest è una buona alternativa a Semrush. Per tutti quelli che non hanno idea di cosa sia, Ubersuggest, è uno strumento SEO freemium. Creato da un noto marketer digitale chiamato Neil Patel, con questo strumento è possibile fare molte cose senza alcun costo, ad esempio:

  • fare un audit SEO del proprio sito web e rilevare tutti i problemi che lo stesso sito web sta riscontrando (con alcuni consigli su come risolverli);
  • effettuare delle ricerche per parole chiave e trovare il volume di ricerca delle parole chiave, i livelli di difficoltà e il costo per clic;
  • possibilità di trovare backlink e pagine con le migliori prestazioni dei concorrenti in termini di backlink, condivisioni social e traffico utilizzando un piano gratuito che indirizza ai post del proprio blog.

Facendo uso della versione gratuita di Ubersuggest, si può avere accesso allo strumento per tre ricerche ogni giorno.

Invece, se il limite viene superato, si deve acquistare il piano premium o attendere il completamento delle prossime 24 ore in modo da poter utilizzare le successive ricerche gratuite.

Non esistono delle alternative dello stesso livello

Semrush, come abbiamo già detto, è un software estremamente completo. Solitamente, se si vogliono utilizzare tali piattaforme occorre sottoscrivere un piano mensile. Dal momento che non sono gratuiti, è bene sapere in anticipo quali sono comunque le migliori alternative a pagamento. 

Tra tutti troviamo proprio SEOZoom, oltre ad avere più funzioni di analisi di un qualsiasi sito web, è possibile fare dei crawling approfonditi o analizzare direttamente i competitor in termini di posizionamento e profilo link.

Cosa è SEOZoom e quali sono le funzioni

Se si ha intenzione di provare SEOZoom per 14 giorni senza volersi iscrivere alla formula premium, ti basterà cliccare qui.

Una volta effettuata l’iscrizione e dopo aver fatto il login potrai subito analizzare il tuo primo sito web:

Alla vostra destra dello schermo comparirà un grafico che consente di visionare subito l’andamento del sito durante i precedenti due anni.

Invece, alla vostra sinistra, potrete vedere un insieme di informazioni che riassume l’effettiva “forza” di quello specifico sito web per Seozoom. In basso invece è presente un riepilogo di tutte le parole chiave che sono rilevanti e che compaiono tra le prime cinque pagine all’interno delle SERP di Google.

Inoltre, è possibile monitorare l’andamento del traffico mensile, quindi il numero stimato di utenti che sono riusciti e che riusciranno a raggiungere il sito attraverso risultati di ricerca nell’ultimo periodo di riferimento.

Seozoom tenta anche di calcolare il valore del traffico, quindi il valore economico che è stimato riguardante il traffico generato dal sito. Infine, anche la metrica di SEOZoom (ZA o Zoom Authority) è utile, poiché stima il valore del traffico organico in base a tantissimi parametri.

Procedendo verso il basso, invece, si trovano tutte quante le informazioni importanti sul dominio, quindi i settori principali, la distribuzione delle keyword e molto altro. Ancora più in basso c’è un riepilogo del keyword in salita ed in discesa, quindi quelle che stanno effettivamente perdendo traffico.

Anche senza registrarsi al sito è possibile fare queste tipologie di analisi, senza però vedere dei dati molto importanti o senza avere la possibilità di fare un’analisi approfondita.

Quindi, se la vostra intenzione è quella di fare uso della prova gratuita di SEOZoom, sbloccando quindi tutte le funzionalità, basterà cliccare questo link ed accedere all’offerta.

# Tool SEODescrizione
#1SeozoomSeozoom è uno degli strumenti SEO più versatili in assoluto. Ottimo per qulasiasi tipo di attività, dalla SEO Audit alla Keyword ResearchVai allo strumento SEO →
#2UbersusggestUbersusggest è uno strumento ben realizzato che permette di analizzare sia le problematiche di un sito web, sia un intero mercato di riferimento.Vai allo strumento SEO →

Indirizzo: Via Pietro Conti 17, 06049 Spoleto (PG) | Email: info@michelesabatini.it | P.IVA: 03616880542

Cookie Policy | Privacy Policy